Tappeto Bakhtiari - 216 x 166 cm.
Bakhtiari è il nome di un'antica popolazione nomade di ceppo Lori che vive nella parte centrale della catena montuosa Zagros. A partire dagli inizi dell'800 però i Bakhtiari iniziarono un processo di sedentarizzazione che ha portato la maggior parte della popolazione ad abbandonare il nomadismo e a stanziarsi nel distretto di Chahar Mahal, fondando una serie di cittadine tra cui: Shahr Kord, Chale Shotor, Shalamzar, Farah Dumbeh e Saman. La famosa principessa Soraya, moglie dell'ultimo Shah di Persia apparteneva proprio a questa popolazione. Per quanto riguarda la produzione tessile dei Bakhtiari è legata soprattutto ad un motivo di decoro in particolare: un motivo a riquadri o formelle che deriva dall'antico disegno a "giardino" di epoca Safavide. Il campo è suddiviso in riquadri da una griglia a maglie ottagonali che sostituisce l'originale rete di canali e ruscelli. Ciascun riquadro è decorato da alberi o fiori stilizzati, tra cui prevalgono il salice e il cipresso, talvolta vengono raffigurati anche dei Boteh e anche dei piccoli mihrab. Oltre questo motivo di disegno tipico ve ne sono anche altri, seppur meno frequenti, come quello tipico dei Farah Dumbeh, che è molto caratteristico e unico. Per quanto riguarda la lavorazione i Bakhtiari hanno una produzione abbastanza variegata che va da esemplari più grossolani fino ad oggetti di discreta finezza detti anche "Bibibaf".
Questo tappeto in perfetto condizione di velo ,da medaglione centrale e disegno floreali stilizzato è adatto per ambienti classici e moderni e anche di grande passaggio.
Lavorazione:Annodato a mano Origine:Iran Età:Vecchio Trama e Ordito:Cottone Vello:Lana